Sfasciafamiglie o poverette?

Sfasciafamiglie o poverette?

E’ l’annoso dubbio. Chi ama un uomo sposato è vittima o carnefice? Io non amo i falsi moralismi né le persone che si ergono a giudici. Però, se in un triangolo moglie-marito-amante, una poveretta c’è, quella è la moglie. Gli amanti scelgono di tradire, la moglie, di certo, le corna le porta suo malgrado. Certo anche recitare la parte ‘dell’altra’ non è una gioia. In amore ognuno di noi vorrebbe l’esclusiva e soprattutto vivere la propria storia sentimentale alla luce del sole, senza bugie, sotterfugi, senza doversi nascondere per strappare a morsi qualche momento di felicità. Però, tanto per fare un esempio, non si può andare al mare e poi lagnarsi perché è salato. I proverbi in questo caso si sprecano da : “chi è causa del suo mal pianga sé stesso” al lapidario : “hai voluto la bicicletta? Pedala!”.

E’ che la vita non è sempre così facile. Gli animali non si pongono troppi problemi, si fanno guidare dall’istinto di procreazione e le coppie monogame sono davvero una rarità.

Noi umani, adesso che abbiamo scoperto gli anticoncezionali, il sesso lo viviamo con più leggerezza. Ci piace a prescindere e pure di più, se è slegato dalla procreazione. Eh sì, abbiamo inventato l’amore e non sappiamo bene se questo ci rende liberi o schiavi.

Voi che ne dite?

Nel frattempo ho affrontato la questione con un’amica. Leggete qui:

http://www.ilfont.it/posta-cuore-sfasciafamiglie-delle-poverette/

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