Chi sono

Qualche parola su di me

Elvia Grazie

C’è chi, nella vita, sta con i piedi ben piantati per terra. Chi procede a piccoli passi e guarda sempre in basso, per non rischiare di mettere il piede in fallo. Io invece cado spesso, sono curiosa, mi guardo in giro, amo i colori e la luce, e spesso, mi sbuccio le ginocchia. Anche adesso, che non sono più una ragazzina e tento di darmi un contegno, invece incespico, quando non rovino miseramente a terra.

 Ho un’amica che trova sempre un sacco di soldi per strada, io è più facile che ne perda, perché mi distraggo. Il mio alibi è che scrivo e gli scrittori, ça va san dire, devono avere un po’ la testa nelle nuvole. E io ce l’ho. Qualche volta, quando erano piccoli, sono caduta pure con i figli in braccio. In compenso ho sempre raccontato loro un sacco di favole e filastrocche divertenti. Li chiamo con i nomignoli più improbabili e in famiglia abbiamo un lessico tutto nostro. Non so se sono contenti di avere una mamma così. Faccio quello che posso, però li amo, con tutto il  cuore. Non posso vivere senza amore. Amo senza ritegno, dal moscerino all’albero.

Amo la gente, i bambini, gli animali e i giorni. Immensamente la vita. E sono innamorata. Infelice, disperata, grata al cielo per avermi spiegato la magia degli abbracci. Qualche volta in paradiso, spesso all’inferno, mai nel limbo. C’est la vie. Un’avventura fantastica, da vivere a pieno, costi quel che costi. Perché è vero, a volte si può cadere e ci si può fare male, ma i sogni e le sorprese, per contro, sono il sale, il sapore, il senso.