Voglio essere libera di rischiare di essere felice

Voglio essere libera di rischiare di essere felice

 

“Voglio essere libera. Libera di emozionarmi, di cadere e sbucciarmi le ginocchia, di scoprirmi esposta, vulnerabile. Libera di rischiare di essere felice”.

 

Tratto da “Lasciami contare le stelle”

 

Senza rischio non c’è felicità, non a caso l’amore stesso è un rischio. La sicurezza del ‘per sempre’ non c’è mai e nel caso sarebbe la morte dell’amore.

Serve invece conquistarsi ogni giorno, mettersi in gioco, rischiare di perdersi e ritrovarsi.

Anche la vita è rischio.

Da piccola avevo letto la favola dei tre porcellini e sognavo di nascondermi in una casa di cemento, senza finestre così che nessun ladro, nessun ‘cattivo’ potesse scovarmi. Oggi so che quella sarebbe stata una prigione, una non vita.

Uno scafandro può proteggerti dalle sberle ma così ti sfuggono anche le carezze.

E giusto perché l’amore è il sale della vita, ecco alcune sensazioni, rilette dalla mente nei ricordi:

 

  • La tua camicia bianca, il primo giorno che mi hai baciata, per qualche ora, credo. Mai abbastanza
  • L’emozione di vederti arrivare
  • Un mare di lacrime perché sei un deficiente, un bastardo e maledetto il giorno che t’ho incontrato
  • Allora perché anche la tua voce al telefono mi piega le ginocchia?
  • Telefona, dai telefona, perché non chiami? Guarda che io non cedo, ho ragione 100 su 100
  • Una notte di agosto, sola sul balcone, mentre tutti dormono, qualche canzone a tenermi compagnia e tu che sei al mare, lontano da me, del resto ci siamo lasciati e chissà con chi sei, con quegli occhi verdi da bambino, da uomo
  • Nudo sul letto, sembri quasi un angelo caduto, e sei il mio paradiso, perché non si può essere più felici di così, fermate il mondo, io scendo qui, adesso, che tutto il resto è chiuso fuori
  • Dormire insieme, o non dormire per niente. Avrei voglia di te anche se fossi spiccicata per terra, dopo un incidente. Se tu ti avvicinassi e mi sfiorassi, io metterei a tacere il dolore per ritrovare solo i brividi
  • Il tuo seme dentro di me, la voglia e la paura di un figlio, un figlio con i tuoi occhi da mascalzone
  • Le tue rughe sul viso e sono passati migliaia e migliaia di giorni, allora perché mi fai ancora questo effetto? Per me sarai sempre l’uomo più bello del mondo. Ti proteggerò, mi proteggi. E’ bello scoprire che dopo tanto, è ancora amore
  • Lo posso dire con cognizione ti causa, se ci sei, e magari stiamo solo guardando la pioggia che cade, è sottile, vela il mondo di uggia ma con te è romantica e io … sono felice

 

 

 

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