Ognuno di noi nel suo piccolo può contribuire a cambiare il mondo

Quanti siamo su questa terra? Tantissimi, eppure anche un piccolo cuore può cambiare il peso del mondo.

Lei si chiama Stella, o almeno così la chiamo io. Ha un manto soffice, grandi orecchie bianche e un cuore docile.

Da tre giorni bela disperata nella sua prigione di sassi. Non si sa come sia arrivata fin lì, io credo per curiosità, per sete di scoprire il mondo.

Sta di fatto che adesso non riesce a risalire la china per raggiungere le sue compagne. Se solo fosse in grado di ragionare proverebbe a scendere, perché c’è un piccolo sentiero impervio ma che con le sue zampe allenate e il senso dell’equilibrio che è innato nella sua specie, riuscirebbe a percorrere tranquillamente. Invece non lo fa, perché per istinto o per cuore, se preferite, tenta disperatamente di raggiungere le sue compagne.

Siamo a Pilzone d’Iseo, a un passo dal lago e centinaia di persone, mamme, bimbi, papà, in vacanza nei campeggi che sorgono proprio qui sotto, seguono la disperazione della sfortunata stella, la pecora curiosa che sognava di fare l’esploratrice.

E i vigili del fuoco? I carabinieri, la protezione animali. L’Asl, nel frattempo cosa fanno? Dopo lunghe dissertazioni e dopo averla osservata dal basso, hanno deciso di abbatterla.

Le spareranno domattina all’alba, così da non impressionare troppo i bambini.

Va detto che le pecore esploratrici erano due, una, grazie a un privato scalatore, è stata salvata. L’altra era troppo in basso serviva una corda di dieci metri più lunga e il coraggioso uomo non l’aveva.

E allora vai di fucile.

Ora, io credo che questo per il comune di Iseo e per l’Italia intera sarebbe un pessimo esempio di disumanità.

Ma noi possiamo ancora cambiare le cose, ci sono piccole grandi battaglie che possiamo combattere in prima persona, perché ogni tanto bisognerebbe ricordare che come diceva il sommo ‘fatti non fummo a viver come bruti’.

Possiamo fare sentire la nostra voce, cercare di cambiare il corso delle cose, per piccole che siano. Certo al massimo riusciremo a salvare Stella, la piccola pecora curiosa, e non il mondo. Ma insieme a lei anche un semplice principio: quello del bene che vince sul male. Siamo uomini e in questo termine io includo l’intelligenza, la generosità, l’amore per tutto ciò che è vita e che va rispettato SEMPRE.

Vi prego quindi di affiancarmi in questa battaglia, abbiamo soltanto un giorno perché poi domattina Stella verrà abbattuta. Vi prego di fare casino con me. Di postare qua sotto (così possiamo contarvi) il vostro dissenso, perché proprio in queste ore il Sindaco di Iseo deve decidere in questo senso.

Scrivete le vostre riflessioni o semplicemente ‘salviamo Stella’ e io cercherò di farle arrivare subito a chi di dovere e grazie grazie di cuore.